venerdì 7 ottobre 2016

Recensione: MASS GRAVE "The Absurdity Of Humanity"
2016 - Unrest Records | Haunted Hotel Records




La brevità del travolgente "The Absurdity Of Humanity" non è di certo un difetto penalizzante, d'altronde per essere presi in piena considerazione nella scena crust/grindcore sono necessarie precise caratteristiche. Ecco perché bisogna citare l'insolenza, il cinismo, la concretezza, le buone capacità di combinare i giusti arrangiamenti (è quest'ultima facoltà a rendere meno stantiee le regole ferree in materia). A conti fatti, i ragazzi canadesi non hanno la ben che minima intenzione di tenere a freno la loro furia cieca, con la convinzione di non essere secondi a nessuno. Quindi non importa quanto sia originale il nuovo disco dei MASS GRAVE. E' anche risaputo che in certi circuiti anti mainstream, importa solo quante volte cadi e ti rialzi. L'unica cosa da capire è quanto sei disposto a sacrificarti prima di arrenderti. Ma è qualcosa che non puoi sapere se non ci sei dentro. Nello spazio di un quarto d'ora, il gruppo sciorina la propria condotta incivile, coerente con il genere musicale proposto. I titoli dei brani parlano chiaro. "The Absurdity Of Humanity" è un'arma letale ben oliata che funziona alla perfezione. Nutro massimo rispetto per animali da palco come i Mass Grave. E fatevi uccidere se necessario.

Contatti: 

massgravecrust.bandcamp.com/the-absurdity-of-humanity
massgravecrustgrind.blogspot.it
facebook.com/mass.grave

TRACKLIST: Social Scourge, Onward, Futile Future, No More, Progress // Collapse, Lack Of Control, Survive, RCMPIG, Fascist, Traits Of Man, L.S.D.O., Vice