domenica 2 ottobre 2016

Recensione: KRYPTOS "Burn Up the Night"
2016 - AFM Records




"Burn Up The Night" è un concentrato di heavy metal tonante e coerente, battezzato nel nome dei musicisti di punta dell'ondata NWOBHM, quelli che hanno fatto la storia del genere. In primis potrei citare Judas Priest, Saxon, Samson, i seminali Iron Maiden con Paul Di'Anno. Il quarto disco di questa formazione indiana è pregno di composizioni di ottimo livello, particolarmente adatti ad essere sguinzagliati dal vivo. L'approccio alla musica, il look utilizzato e la mentalità conservatrice conferiscono una dose di acidità al sound che arde in un minutaggio consistente (quaranta minuti tondi tondi). Lo stile musicale dei KRYPTOS si muove velocemente lungo le coordinate stabilite a partire dalla fine dei '70, ripercorrendo la stessa strada battuta dai vari leader indiscussi tutt'oggi largamente rivisitati. Alla base di tutto, c'è l'amore sviscerato verso le sonorità classiche. I Kryptos suonano senza sbavature e tornano a far parlare di sé tra fulmini e saette. In conclusione, va aggiunto che, il nuovo "Burn Up the Night" non presenta nulla di incancellabile (indubbiamente), però qualcosa di potenzialmente interessante.

Contatti: 

kryptosmetal.com
facebook.com/KryptosIndia

TRACKLIST: Blackstar Horizon, Full Throttle, The Summoning, Unto Elysium, One Shot to Kill, Waverider, Prepare to Strike, Burn Up the Night