sabato 17 settembre 2016

Recensione: KRYPTS "Remnants of Expansion"
2016 - Dark Descent Records




I finlandesi KRYPTS rimangono sotto l'ala protettrice dell'americana Dark Descent per ritornare in scena con il successore dell'ottimo "Unending Degradation". Una band è come un pittore, puoi passare notti intere a dipingere e periodi senza riuscire a ottenere niente di soddisfacente, ma quando arriva l'ispirazione, ogni meccanismo si va ad incastrare negli spazi che fanno emergere dal buio una determinata vibrazione di una certa quantità di energia. La ricchezza musicale di "Remnants of Expansion" ce lo rivela senza inibizioni. E' il miglior immaginario creato finora e conferma la solidità di questi musicisti dentro una maturità espressiva magnetica e implacabile. Al di là di tutto, i Krypts hanno il merito di riportare le movenze ipnotiche e cerebrali del death/doom metal al loro stato più inquietante: quello di un genere che, per necessità, continua a sporcare di sangue il terreno dell'underground. Elementi fondamentali di un disco riuscito, pienamente coerente con la rigidità di certi principi, eppure già rivolto al futuro di queste sonorità. "Remnants of Expansion" segna un grande ritorno nel circuito della musica di nicchia. Meritano il nostro rispetto e la nostra considerazione. Fidatevi! L'uscita è prevista per il 28 Ottobre.

Contatti:

darkdescentrecords.bandcamp.com/remnants-of-expansion
facebook.com/Kryptsdeath

TRACKLIST: Arrow of Entropy, The Withering Titan, Remnants of Expansion, Entrailed to the Breaking Wheel, Transfixed