mercoledì 13 gennaio 2016

Recensione: ORANSSI PAZUZU "Värähtelijä"
2016 - Svart Records




E' la finlandese Svart Records ad essersi occupata della stampa del nuovo album dei connazionali ORANSSI PAZUZU. In questi ultimi anni si è fatto un gran parlare di questa formazione scandinava che ha saputo portare una ventata di aria fresca nel circuito della musica underground. Il loro copione è basato su strutture ritualistiche, tessuto principalmente con suoni evocativi con alla base il principio delle energie magnetiche del cosmo e della terra. "Värähtelijä" è un inno atemporale per il risveglio di una forza invisibile e pericolosa. Il tocco caratteristico della band (suddivisa tra Tampere e Seinäjoki) è sempre presente: la pesantezza del metal estremo, le intrusioni magmatiche del tribalismo, le dissonanze psichedeliche del rock d'annata... Il sound è stato ampliato, migliorato, ed è anche per questo se ci arriva molto più potente rispetto a quanto prodotto precedentemente. "Värähtelijä" oltrepassa il confine che separa il genio dalla follia. Disponibile dalla fine di febbraio 2016.

Contatti: 

oranssipazuzu.bandcamp.com 
oranssipazuzu.com
facebook.com/Oranssi-pazuzu
svartrecords.com

SONGS: Saturaatio, Lahja, Värähtelijä, Hypnotisoitu viharukous, Vasemman käden hierarkia, Havuluu, Valveavaruus