domenica 23 agosto 2015

Recensione: PUTRIDITY "Ignominious Atonement"
2015 - Willowtip Records




Gli italiani PUTRIDITY ritornano all'attacco con il loro terzo album, il secondo pubblicato dall'etichetta americana Willowtip Records. Questi ragazzi piemontesi si cimentano in un brutal death metal mozzafiato che, non mancherà di mietere le sue vittime all'interno della scena estrema. Un sound pesantissimo e maleodorante, già conosciuto grazie ai precedenti lavori in studio usciti tra il 2007 e il 2011 ("Mental Prolapse Induces Necrophilism" e "Degenerating Anthropophagical Euphoria"). Chiunque di voi sia un appassionato del genere, probabilmente conoscerà molto bene la band di Ivrea, attiva da 10 anni e munita di armi ben affilate. Il nuovo "Ignominious Atonement" taglia la carne con precisione e non lascia nulla al caso quando si tratta di smembrare il corpo dell'ascoltatore fino ad arrivare all'osso. Ogni minuto che passa assume sempre più i contorni di un'autentica carneficina. Una prova convincente dove violenza, brutalità, cinismo lasciano ferite profonde e sanguinanti. Insomma, un ritorno di buon livello che rispecchia appieno l'immaginario truculento dei nostri. Che vi piacciano o meno, i Putridity vanno supportati senza riserve.

Contatti:

willowtip.bandcamp.com/ignominious-atonement
facebook.com/PUTRIDITY.OFFICIAL
twitter.com/Putridity_band
willowtip.com

TRACKLIST: Conceived Through Vermination, Portrait of a Soiled Innocence, Dead Festering Drainage, The Bone Sculpture, Obstinacy to Heal the Malformed, Mortifying Carnality, Repugnance Enshrined in Deformity, Ignominious Atonement