mercoledì 29 luglio 2015

Recensione: NORYLSK "Catholic Dictatorship"
2015 - Selfmadegod Records




Nel corso degli ultimi anni la Selfmadegod Records si è imposta come una delle etichette europee più interessanti in ambito grindcore/death metal e basta dare un'occhiata al catalogo delle loro uscite per rendersene conto (Antigama, Agathocles, Catheter, Dead Infection, Squash Bowels, Ass To Mouth...). Insomma, la sostanza non manca. Oggi arriva il turno dei nuovi arrivati NORYLSK, quartetto polacco giunto al secondo disco in studio con questo "Catholic Dictatorship". Preservando tutte le strutture caratteristiche del grind, i nostri provano ad indurre in tentazione l'ascoltatore e quindi cercare di non annoiarlo durante la fruizione del lavoro che, ha un sound spietato sicuramente migliore rispetto all'album di debutto, perciò molto più vario ed eterogeneo. Le songs tendono a differenziarsi il più possibile e anche il fatto che il minutaggio sia piuttosto breve (30 minuti per un totale di 14 tracce), permette di concentrarci meglio sugli arrangiamenti iniettati nel songwriting. Due pezzi come l'opener "F.K.K." e "Mental Alienation" mettono in risalto le peculiarità della band, pronta a sbatterci in faccia una prova di potenza che non rallenta mai la sua corsa impazzita. Gli echi di gruppi più blasonati non mancano certo, ecco perché chi apprezza Lock-Up, Hateplow, Terrorizer non potrà che spingersi verso il più violento autolesionismo. La produzione chirurgica, curata nei dettagli, chiude il cerchio. Questo full-length rafforza la militanza dei NORYLSK all'interno della scena estrema dell'Est Europa. Validi e distruttivi.

Contatti:

selfmadegod.bandcamp.com/catholic-dictatorship
norylsk.q4.pl
facebook.com/norylsk

TRACKLIST: F.K.K., Product of Lobotomy, Potential and Flesh, Mental Alienation, Sexual Apartheid, Mental Selection, Children of the Political System, Political Monologue, Opec Paradox, The Run, The Pilgrimage to the Holy Places, The Face of Death, The Whore Across the Ocean, The Creator