giovedì 5 febbraio 2015

Recensione: ECNEPHIAS "Ecnephias"
2015 - My Kingdom Music




I lucani ECNEPHIAS giungono al quinto album in studio in diciannove anni di storia. Un risultato davvero straordinario! I notevoli progressi fatti dalla formazione guidata da Mancan hanno portato i loro frutti ed è anche per questo motivo se attualmente, i nostri, possono vantare una posizione di riguardo all'interno dell'underground musicale. La progressione deve assolutamente andare avanti e per gli Ecnephias è giusto che tutto vada in questa specifica direzione. Le atmosfere del debutto "Domíníum Noctís" (2007) e di "Ways of Descention" (2010) sono ormai lontane dall'attuale presente ed è proprio il nuovo omonimo album a mettere in evidenza gli ottimi livelli raggiunti dai cinque. Il contratto con la label italiana My Kingdom Music fa da cornice ed è solo una delle novità in casa Ecnephias. A poca distanza di tempo dal precedente "Necrogod" (2013) i ragazzi della band continuano ad evolversi, riproponendosi come punti di riferimento della scena gothic odierna. Si, perché nonostante i molti cambiamenti apportati allo stile, gli Ecnephias diventano uno degli act più credibili del genere, dando sfogo ad una vitalità e ad una maturità compositiva non indifferente. Le influenze camaleontiche che delineano brani quali "A Field of Flowers", "Chimera", "Nyctophilia", "Vipra Negra" non sono da considerarsi tanto importanti quanto piuttosto necessarie per esprimere determinati stati d'animo. Questo non è un album banale. Al contrario, è probabilmente il lavoro più vario ed eclettico partorito sotto la luce che la Terra riflette verso l'emisfero non illuminato dalla Luna. Le sue molteplici sfaccettature rompono definitivamente le lunghe catene che li tenevano legati al passato e fortunatamente stimolano l'immaginazione dell'ascoltatore per farlo volare in luoghi sconosciuti e affascinati (ascoltate "Nia Nia Nia"). I tanti sentimenti oscillanti danno giustizia ad una band personale e dalle enormi potenzialità. Se amate a dismisura i Moonspell del bellissimo "Irreligious" (1996) e le decadenti litanie orchestrate dai mai dimenticati Type O Negative, allora gli Ecnephias potranno fare al caso vostro.

Contatti: ecnephias.com - facebook.com/ecnephias

TRACKLISTING: Here Begins the Chaos, The Firewalker, A Field of Flowers, Born to Kill and Suffer, Chimera, The Criminal, Tonight, Lord of the Stars, Wind of Doom, Nyctophilia, Nia Nia Nia, Vipra Negra, Satiriasi