lunedì 10 marzo 2014

Recensione: DEPHOSPHORUS "Ravenous Solemnity"
2xLP 2014 - 7 degrees records




I greci DEPHOSPHORUS si scagliano contro l'ascoltatore come un treno in corsa, cercando di variare il più possibile la loro proposta che mescola con buona naturalezza punk, hardcore, crust, grind. Fortunatamente il gruppo non si limita a scrivere i soliti riff e questo non può che far bene al risultato finale dell'intero lavoro. "Ravenous Solemnity" non è un full-length scontato e, diventa subito decisivo nelle sue ambiziose caratteristiche. Prendete ad esempio la parte finale di un pezzo davvero stralunato come "Astrocyte Portal" e capirete perché in questa sede ho espresso determinate parole nei loro confronti. Anche le sperimentazioni cucite su "False Vacuum" mi hanno colpito in maniera particolare. Potrei continuare a spendere delle buone parole nei confronti dei Dephosphorus ma credo che la cosa più giusta sarebbe quella di trovare il tempo e il modo per poterli approfondire nel migliore dei modi. Si, perché questi tre ragazzi sono stati in grado di incidere su disco fisico alcune idee valide che messe insieme risultano non solo funzionali ma anche vincenti su tutti i fronti (non è da tutti!!!). "Ravenous Solemnity" è il nuovo colpo messo a segno dai nostri e devo dire che la fase di crescita sta ampliando notevolmente il suo raggio. Violenti, articolati e capaci di esteriorizzare il proprio pensiero con determinazione, per i Dephosphorus l'arma letale risiede nel saper mescolare toni ricercati a fraseggi che avvolgono sin dal primo ascolto. Se cercate un sound particolare teneteli in considerazione!

Contatti: dephosphorus.bandcamp.com - facebook.com/dephosphorus

TRACKLISTING: Reversed into Contraction, There Is a Color, Ancient Drone, Dark on Dark, Astrocyte Portal, Storming the Sloan Wall, False Vacuum, Ravenous Solemnity, Towards the Cold - Mysterious Infinity, Hammer of Logic, A Fountain of Daggers, Buried Alive in Obsolescence, Glorification of the Anti-Life Equation, Vicious Infinite Regress.