mercoledì 22 gennaio 2014

Intervista: MOLOKEN - "IMMUNI DA CORROSIONE"






I MOLOKEN SONO UNA DELLE MIGLIORI BAND PROVENIENTI DALLE FREDDE TERRE SVEDESI. UNA FORMAZIONE CHE IN BREVISSIMO TEMPO, NEL CORSO DI POCHI ANNI HA CONSOLIDATO UNO STILE MUSICALE SOLIDO E BEN ARTICOLATO A DIMOSTRAZIONE CHE QUANDO SI HA CLASSE E' DIFFICILE NON FARLA TRASPARIRE. CHIUNQUE SIA UN FAN DI SONORITA' PESANTI VICINE A POST-HARDCORE, SLUDGE, DOOM, METAL, PSICHEDELIA, NON PUO' FARSELI ASSOLUTAMENTE SFUGGIRE. TRA L'ALTRO FRA 3 MESI SARANNO IN TOUR IN EUROPA E SEMBRA CHE VERRANNO ANCHE NELLA NOSTRA NAZIONE. HO CONTATTATO IL CANTANTE / CHITARRISTA KRISTOFFER BACKSTROM PER SAPERE QUALCOSA IN PIU' SUL LORO PRESENTE...

1. Ciao Kristoffer. Voglio ringraziarti per la tua disponibilità, per avermi permesso di intervistarti e dare così ai vostri fan italiani la possibilità di leggere un po' di più riguardo il presente dei Moloken.

- Ciao Christian! Grazie a te. Sono felice che tu ci abbia trovato. Penso che per l'Italia sia giunto il momento di avere un'altra possibilità per scoprire i Moloken, visto che molto probabilmente suoneremo alcuni live nella vostra Nazione in occasione del nostro prossimo tour europeo a maggio/giugno.

2. Gennaio 2013: Come procede il mondo di Kristoffer Bäckström?

- In questo momento abbiamo un sacco di cose da fare per la band, così posso essere concentrato su questo. Noi registreremo il nuovo mini album a febbraio nel rinomato Tonteknik Studio, qui nella nostra città natale, Umeå. Questo è lo studio dove tra i tanti hanno registrato i Breach, Meshuggah, Refused, Entombed e Cult of Luna. Arriverà anche la versione in vinile del nostro secondo album durante la primavera e siamo davvero felici. E come ti ho già detto poco fa abbiamo un imminente tour già prenotato in maggio / giugno. Così alla fine è come se le cose stiano andando sulla nostra strada.

3. Il prossimo album sarà il terzo full-length per la vostra band. Avete qualche parola sulle nuove canzoni / testi?

- Ebbene, subito dopo la registrazione di questa prossima uscita (il mini album) continueremo a lavorare sul prossimo nuovo disco. Il nostro terzo full-lenght sarà più infuriato e in your face, più uptempo. I testi sono più incazzati e senza perdono. It will be more fucked up in a good way!

4. Come riuscite a mantenere viva quell'energia indispensabile per andare avanti?

- Ebbene, a mio parere, questa band quando suona è veramente in grado di creare della magia, e c****, sarebbe un peccato non condividere tutto ciò con il mondo, e per me personalmente è anche lo strumento migliore che ho per rimanere sano di mente, insomma, annullarmi lasciando che i pensieri e le emozioni si trasformino in canzoni.



5. Kristoffer, se ti è possibile, dammi una descrizione di come la band si è evoluta dagli esordi fino al presente...

- Nel 2002 ho avuto il desiderio di creare qualcosa di diverso dal mio gruppo hardcore/punk Pookie Syndrome, e quel passo mi ha portato a creare un side project sotto il nome di Moloken. Nel 2006 ho fatto il mio primo disco vero e proprio, ancora come solo/side project. Nel 2007 quando mi sono trasferito di nuovo a Umeå, dopo 9 anni di assenza, ho invitato mio fratello Nicklas (basso e voce) a provare alcune idee che avevo in mente. Insieme con il suo riff-bank abbiamo praticamente creato il nostro EP di debutto "We All Face the Dark Alone", tutto, nel suo soggiorno in quel giorno particolare. Poi successivamente chiedemmo a Jakob (Batteria) se poteva aiutarci con questa lunga canzone in modo da registrarla con noi. Mi ricordo che ascoltai bene il roughmix della registrazione che poi riuscimmo a finire 5 mesi più tardi. Da quel momento nelle nostre menti ci fu l'idea di che tipo di musica volevamo suonare. Era cupa, dura, progressiva, metal sounding rock groove con un nervo hardcore suonato con assoluta passione. Diventammo una band vera e propria e un mese più tardi reclutammo un secondo chitarrista di nome Johan. Suonò con noi per un anno, insieme suonammo circa 25 concerti e registrammo il nostro album di debutto "Our Astral Circle", nel febbraio 2009, prima che lasciasse la band, aprendo così la strada a Patrik (chitarra e voce). Fin dall'inizio abbiamo sempre cercayo di sfidare noi stessi come band, nel songwriting, testi, performance. Vogliamo sempre fare quello che facciamo nel migliore dei modi e sempre meglio, senza perdere la passione. And since we write music from the heart it becomes everything from 16 minutes metalepos such as ULV, or disharmonic instrumental progressive rock song like Casus, we never know were we will head next (ho preferito lasciare la frase in inglese per mantenere integro il senso delle parole, NdR). Abbiamo una grande libertà musicale all'interno della band, che in genere ci mantiene saggi, nel bene e nel male.

6. Non siamo in grado di fare nulla per salvare le nostre anime in questa società contemporanea... Ogni giorno viviamo nella paura !

- Bisogna prendere il controllo del proprio destino ed essere pronti a combattere per questo.

7. Grazie per il tuo tempo e per la tua gentilezza! Esprimi qualsiasi parola per tutti gli appassionati dei Moloken che leggeranno questa intervista...

- Grazie per aver letto questo, ascoltate la nostra musica e spero di vedervi nel moshpit italiano!



CONTATTI: info@moloken.net - moloken.net - facebook.com/Molokenofficial

MOLOKEN line-up:

Jakob Burstedt - Batteria
Kristoffer Bäckström - Chitarra, Voce
Nicklas Bäckström - Basso, Voce
Patrik Ylmefors - Chitarra, Backing Vocals