giovedì 4 aprile 2013

DE ARMA "Lost, Alien And Forlorn"
CD 2013 - trollmusic


Gli svedesi/inglesi DE ARMA confezionano un album emozionale, vicino ai nostrani Novembre. E' questa la prima band venuta alla mia mente nel momento in cui l'opener "The Tower" mette le ali. Nel fluire dei minuti successivi, si rimembrano Katatonia, Anathema, con uno sguardo a certi The Cure. Il leader della formazione altro non è che Frank Allain dei Fen, perciò è naturale trovarsi di fronte a tante emozioni vere, sentite, e dal profumo intenso. La stessa voce del singer aiuta a raggiungere queste bellissime sensazioni eteree. Analizzando ogni micro sezione dell'album, sul piano delle melodie e degli arrangiamenti, non si può non rimanere colpiti dalla freschezza di cui la band è munita, una dinamicità assordante che focalizza le sue gesta su un tappeto sonoro a tratti delicato in altri più incisivo, ma sempre rigorosamente legato ad un songwriting che prende linfa dal rock e gothic/doom. Solo in pochissimi momenti le linee musicali diventano nervose attingendo da dinamiche black che contagiano anche l'uso della voce ("Behind The Filthy Panes" oppure "Wretch"). Tutti i brani sono molto personali, proprio perché non rientrano negli standard scontati, prevedibili. I De Arma non si fermano in superficie ma si immergono dentro spazi sconfinati, coltivando numerosi sottogeneri, ricchi di calore e colore. Questa è la loro forza. Consigliati a chi si nutre di tali sonorità. Fate vostro "Lost, Alien And Forlorn".

TRACKLIST: The Tower, Left to Hide, Watching the Walls Come Down, Fires of Hope, Behind these Filthy Panes, Wretch, Dislocated.