mercoledì 21 novembre 2012

SUNPOCRISY "Samaroid Dioramas"
2012 - autoprodotto


Il sole degli italiani SUNPOCRISY è sorto nell'anno 2007. Da allora brilla ardente nello spazio immenso di un cielo tridimensionalmente irregolare. "Samaroid Dioramas" (preceduto dall'Ep 2008) traspare in tutta la sua bellezza senza interferire minimamente con le scelte dei musicisti stessi, questo è un disco che si erge in volo con un'autonomia compositiva unica distaccandosi velocemente dalla materia trasformando ogni nota in una visione che lascia campo libero all'immaginazione, viste le tantissime emozioni cubitali ("Apoptosis"). Basta chiudere gli occhi per attraversare lo spirito di tale grandezza espressiva, sarà la musica stessa a non abbandonarvi mai durante lo scorrere del tempo ("Aphopenia"). Lo stile potente, visionario, calza a pennello sulle loro idee contrastanti, tanto che è impossibile arrivare ad una conclusione razionale, questo è il bello dei Sunpocrisy... Avrete la possibilità di assimilare un quantitativo enorme di fotogrammi nella grande opportunità che vi viene concessa! Un viaggio da non perdere perché questo è l'album in cui potersi perdere e scegliere di non tornare più indietro ("O-Phi", "Vertex"). Il nostro corpo morirà li, in quel posto lontano dove gli esseri umani non possono avere accesso, dove l'anima uccide la carne per reincarnarsi in uccelli multiformi e dalle grandi ali notturne ("Trismegistus"). "Samaroid", "Samaroid/Dioramas" si raccontano con profonda aggressione interiore che pulsa instabile mentre si manifesta attraverso la liquida cascata di elementi inconsci. La conclusione del viaggio è dettata da "Dioramas" in grado di regalarci un ultimo abbraccio prima di rimanere bloccati in quel parallelo di desolazione eterna. "Samaroid Dioramas" è stato composto tra il 2010/2011, registrato alla fine del 2011 nello Studio 73 con il produttore Riccardo Pasini (Ephel Duath, The Secret, Amia Venera Landscape, Slowmotion Apocalypse). I testi della band sono alimentati da un concept scritto per evidenziare un parallelismo tra l'umano e il divino in una chiave profonda. Musicalmente i Sunpocrisy sono speciali, personali ed emozionanti! Quindi comprate questo disco a scatola chiusa. Se proprio dovessi scomodare qualche nome per darvi dei riferimenti direi Tool, Cult of Luna, Neurosis, Isis, Meshuggah, A Storm of Light, Battle of Mice. I Sunpocrisy hanno dato alle stampe una delle uscite italiane più interessanti di questo 2012.

TRACKLIST: Apoptosis, Apophenia, O- Phi, Vertex, Trismegistus, Samaroid, Samaroid / Dioramas, Dioramas.