domenica 25 novembre 2012

INCANTATION "Vanquish in Vengeance"
2012 - listenable records


Il trono mortale del nazareno è nuovamente sotto attaccato dalla blasfemia degli INCANTATION, autentica istituzione dell'old school death metal. Un marchio inconfondibile si dirama su toni neri come la pece, aggressioni che conservano un certo modo di suonare questo genere estremo, espresso con intensità magistrale. Una band da sempre audace nell'architettare la propria inconfondibile visione infernale; nessuna mezza misura, gli Incantation di "Vanquish in Vengeance" macchiano le proprie sonorità con il sangue dei peccatori cristiani, quelli che si ostinano a pregare un falso dio, padre di mali incurabili... Non cambiano gli esseri umani, nulla cambierà, perchè sono loro stessi a diffondere il seme malato, a difendere la chiesa inginocchiandosi ai piedi di ogni altare piangente. Basta menzogne! Sono trascorsi ventitre anni di onorata carriera per la band di John McEntee, tempo in cui hanno scagliano contro il cristianesimo l'odio represso, una cattiveria che penetra la carne come i ferri arrugginiti inchiodarono dio alla croce. La bellezza del nuovo full-lenght sta nel fatto che gli Incantation sembrano tornare indietro al 1998 rioccupando un ruolo di spicco con brani veramente ispirati come furono quelli pubblicati nel capolavoro "Diabolical Conquest" (ascoltate "Ascend into the Eternal" o "Haruspex"). L'album contiene molte parti caratteristiche, i riffs di John e Alex Bouks rimangono sempre supremi ma allo stesso tempo melodici, maligni come le corna del capro, la voce indemoniata di McEntee si immerge nelle profondità degli inferi bagnandosi nel liquido seminale della sezione ritmica partorita da Kyle Severn, Chuck Sherwood. Come nella loro tradizione i brani sono lunghi evocando al meglio il male interiore ed è risaputo che non si può pretendere diversamente dagli Incantation. Le creature di un antico impero rivivono in musica, questo si manifesta già nell'opener "Invoked Infinity" che pone le basi per tutto ciò che seguirà. Non mancano i momenti lenti, evocativi, tipicamente doom ("Profound Loathing", "Legion of Dis"). "Vanquish in Vengeance" è un album immenso e riconferma il valore di una band incredibile! Il vero Death Metal vive ancora! VENERATE GLI INCANTATION! KISS THE GOAT!

TRACKLIST: Invoked Infinity, Ascend into the Eternal, Progeny of Tyranny, Transcend into Absolute Dissolution, Haruspex, Vanquish In Vengeance, Profound Loathing, The Hellions Genesis, From Hollow Sands, Legion of Dis.